A meno di un anno dal Raduno Nazionale di Norcia del passato mese di Giugno, i Campanari d’Italia sono tornati in Umbria, precisamente a Gubbio dove il 24 e 25 Aprile si è svolto il 59°Raduno Nazionale Suonatori di Campane. La manifestazione, organizzata dalla Compagnia dei Campanari del Palazzo dei Consoli con la collaborazione della Federazione Nazionale Suonatori di Campane, è stata particolarmente ricca di eventi per celebrare i 250 anni del Campanone del Palazzo dei Consoli, massima espressione del sistema di suono umbro delle campane, fuso da Giovanni Battista Donati dell’Aquila il 30 Ottobre 1769. Nella splendida cornice di Piazza Grande si sono esibiti i Campanari d’Italia mostrando i loro sistemi di suono. Particolarmente affascinanti sono state le esibizioni dei Balestrieri e degli Sbandieratori. La giornata del 24 Aprile è culminata con la presentazione del libro “Le Campane di Gubbio” di Vincenzo Ambrogi e “La Fusione del Campanone di Gubbio 1769” di Fabrizio Cece, e con la proiezione del video “Visto da Vicino” di Francesco Pelicci, Francesco e Luca Simon Biccheri. Particolarmente ricca di suonate invece è stata la giornata del 25 Aprile grazie ai Campanari di Gubbio che hanno suonato il Campanone del Palazzo dei Consoli alle ore 7.00, alle 9.30, alle 12.00 ed alle 19.00, ed in Duomo alle ore 9.30 per annunciare la messa delle 10,00 presieduta dal Vescovo di Gubbio. Durante la solenne celebrazione liturgica è avvenuto il passaggio della Campana testimonial tra i Campanari di Arrone ed i Campanari di Gubbio, organizzatori degli ultimi due Raduni Nazionali. Molto emozionanti sono stati i momenti conviviali della cena del 24 e del pranzo del 25 durante il quale si è tenuto il consueto scambio di doni. Ringraziamo sentitamente i Campanari di Gubbio per la meravigliosa organizzazione e per la calorosa ospitalità, augurando Loro ogni bene possibile.
GCA
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